
La tavola inglese nel XVIII e XIX secolo
Milano, via San Simpliciano 6
21 novembre - 21 dicembre 2003
Breakfast table, dining table, tea table... sono solo alcuni dei numerosi tavoli, uno per ogni momento della giornata, creati in Inghilterra a partire dal Settecento per soddisfare una clientela colta e raffinata e al tempo stesso attenta, con anglosassone pragmatismo, a coniugare estetica e funzionalità.
Ecco allora l'invenzione, attribuita a Gillow, di tavoli da pranzo 'estensibili', dotati cioè di meccanismi che permettono di allungare il piano senza interrompere la pregiata venatura del mogano.
Ecco il tavolo da colazione con il piano ribaltabile detto 'a vela' perché all'occorrenza può essere sollevato così da accostare il tavolo al muro. O, ancora, i leggerissimi tavolini da té a gamba centrale con il piano profilato da una sottile ringhierina: quasi una sorta di elegante vassoio da spostare, all'occasione, semplicemente con una mano.
Ma la varietà non si addice solo ai mobili: a partire dal Settecento anche la gamma degli oggetti chiamati ad arredare le diverse tipologie di tavoli appare estremamente ricca e differenziata.
E' questo, infatti, il secolo che, complice la passione per la porcellana, finalmente prodotta anche in Europa, vede la nascita dei servizi da pranzo (fino all' epoca del Re Sole si usavano piatti più o meno spaiati per ciascun commensale) che, oltre ai piatti, prevedono zuppiere, salsiere, mostardiere, alzate per i dolci...persino secchielli per il gelato o il sorbetto. Ceramiche alle quali fa corona un'altra novità dell'epoca: il servizio di posate, completo di tutti i pezzi che vengono disposti in bell'ordine sulla tavola mentre nel secolo precedente le posate erano poche e di uso personale e ciascun ospite le portava con sè all'occasione entro un apposito astuccio.
Nel Settecento anche la tavola della prima colazione mette in mostra le sue recenti 'scoperte' : caffè e cioccolata importati in Europa alla fine del secolo precedente e subito divenute bevande di gran moda accompagnate da un intero corredo di tazze, tazzine, versatoi, bollitori, zuccheriere..; un corredo che ha molti punti in comune con quello di un'altra bevanda introdotta in Inghilterra negli stessi anni e destinata a far parte delle più tipiche usanze britanniche: il té.
A questo affascinante argomento la Galleria Gracis, in collaborazione con Banca Esperia, la Private Bank di Mediobanca, Mediolanum & Partners, dedica una mostra di grande interesse che propone le varie tipologie di tavoli inglesi del Sette e Ottocento assieme ai diversi oggetti - pratici, ricercati o semplicemente curiosi creati nei secoli scorsi per apparecchiare ciascuna tavola.
Per informazioni:
Galleria Gracis – tel 02 877 807
gracis@gracis.com